
PIAZZA CON CHIESA
Un concorso di idee per la riqualificazione dal punto di vista architettonico, ambientale ed urbanistico di Piazza IV Novembre di un comune del Vicentino.
La Piazza, nello stato di fatto non esiste, ed è costituita dalla strada di accesso principale al paese, Via IV Novembre, e dal parcheggio ad essa affiancato; la strada esistente costituisce una netta separazione tra l’importante cortina edilizia di Villa Thiene, sede degli uffici comunali e futuro centro culturale adiacente all’antico edificio denominato “Conte Lelio Bonin Longare” e gli edifici pubblici contrapposti sede della scuola elementare ma non solo: essendo una strada di notevole traffico predomina come importanza e cattura tutta l’attenzione. Il visitatore non riesce a leggere la magnificenza degli edifici storici pechè gli stessi non hanno il corretto spazio fisico e visivo a supporto della loro valenza.
Si è quindi andati ad intervenire su un’area che comprende, oltre a via IV Novembre, anche gli spazi destinati a parcheggio, il cortile di pertinenza delle attuali scuole elementari ed una porzione di verde privato che si affaccia sulla piazza.
Il progetto crea una piazza unica con due figure architettoniche simmetriche. due spazi quadrati, uno pedonale con fontana e uno a parcheggio. In questo modo è sparita completamente a livello visivo e percettivo la strada che prima occupava la scena principale.
Gli assi dell’impianto definiscono gli accessi agli edifici pubblici e gli stessi divengono un elemento ordinatore dell’impianto generale.
Si ritiene essenziale la proposta di un impianto chiaro e leggibile, che si richiami a canoni e modalità progettuali della tradizione storica.
Per questo motivo si propone anche un portale di ingresso con pilastratura in pietra bianca di Vicenza o pietra d’Istria, all’inizio dell’asse longitudinale su via Veneto, a confermare monumentalmente l’ingresso alla piazza pedonale, come si usava per le ville storiche del territorio veneto. Non solo: questo ingresso, l’asse e il percorso pedonale centrale mettono in risalto la Chiesa e il campanile sullo sfondo che attualmente vengono appena percepiti.
Gli assi principali sono stati messi in evidenza mediante una pavimentazione in lastre di pietra chiara tipo pietra della Lessinia con il duplice scopo di fornire una chiave di lettura visiva e di distinguere dalla restante pavimentazione gli spazi riservati al transito pedonale.
La porzione più esterna dei due quadrati che permette il transito del traffico, anche pesante, è stata pavimentata con lastre in trachite per avere una superficie scura e con notevole resistenza meccanica.
La porzione intermedia della pavimentazione è prevista in ciottolato chiaro nella porzione di piazza destinata a parcheggio mentre è prevista a verde nella parte pedonale tra Villa Thiene e la futura sede municipale. Nella porzione più interna è stata adottata una pavimentazione in cubetti di porfido rosso messicano in analogia ai passaggi pedonali per sottolineare la pedonabilità delle aree per favorire la fruizione dello spazio come punto di aggregazione.
La divisone della funzionalità della piazza, una in parcheggio e una pedonale ha reso più fruibile lo spazio antistante la scuola e la relativa sicurezza dei bambini.